ETICHETTATURA AMBIENTALE, COSA C’E’ DA SAPERE?
Innanzitutto bisogna considerare che il packaging può essere diviso in due tipologie:
- PACKAGING MONOCOMPONENTE costituito da un solo materiale
- PACKAGING MULTICOMPONENTE costituito da più materiali
In base al tipo di packaging la metodologia di etichettatura ambientale sarà differenze.
Nel caso di packaging monocomponente bisogna riportare due informazioni essenziali:
1. La codifica identificativa del materiale di imballaggio secondo la Decisione 129/97/CE
2. Le indicazioni sulla raccolta. Si suggerisce di indicare la formula “Raccolta (famiglia di materiale)” e di invitare il consumatore a verificare le disposizioni del proprio Comune.
Nel caso invece di imballaggi multicomponente, è necessario riportare le stesse indicazioni del packaging monocomponente relative a le componenti separabili manualmente del sistema di imballo.
Quando non è possibile indicare la codifica identificativa su ogni singola componente, ad esempio per motivi di spazio, o per altri limiti tecnologicamente significativi, è possibile riportarla sul corpo principale, o sull’imballaggio di presentazione. Ad esempio nel caso di una bottiglia di vino costituita da bottiglia, tappo in sughero, capsula sarà necessario riportare tutte le informazioni di ciascuna componente associate alla tipologia di imballo (scritta per esteso o attraverso rappresentazione grafica) delle diverse componenti separabili manualmente. Ti starai chiedendo come mai in questo elenco non abbiamo parlato di etichetta.
Non ce ne siamo dimenticati!
Dobbiamo fare però due premesse.
Innanzitutto dobbiamo spiegare cosa ti intende per componente separabile manualmente. Una componente del packaging separabile manualmente dal corpo principale è una componente che è separabile dal consumatore completamente senza rischi e senza l’uso di strumenti ma solo attraverso l’uso delle proprie mani. Inoltre vige la regola del 5% per cui ai fini della corretta codifica dei materiali di imballaggio, si ritiene che, laddove il peso del/i materiale/i secondario/i sia inferiore al 5% del peso totale del pack, l’imballaggio sia considerato alla stregua di un imballaggio monomateriale ed etichettato in funzione del materiale prevalente in peso. Per cui questo significa che l’etichetta, essendo non removibile in maniera semplice dal corpo principale e avendo un peso non superiore al 5% dell’unità di imballaggio totale, essa non è da considerarsi nelle diciture da inserire nell’etichetta ambientale. In realtà essa può essere usata come veicolo di tali informazioni. Le altre informazioni che possono essere volontariamente apposte in etichetta ambientale riguardano la tipologia di imballaggio e le indicazioni al consumatore per supportarlo in una raccolta differenziata di qualità.