Conosciamo di più sulla storia di questa tecnica di stampa.
La lamina a caldo conosciuta anche come stampa a caldo aggiunge valore e un tocco personale al più semplice dei prodotti ed offre un tocco finale unico. Il suo utilizzo è per lo più legato ad articoli di lusso.
Un grosso errore quando si parla di lamina è pensare solamente alla lamina dorata.
Alcuni dei primissimi manoscritti prodotti utilizzavano una vera foglia d'oro per decorare alcuni elementi calligrafici.
Questo è il motivo per cui pensiamo sempre all'oro quando prendiamo in considerazione la lamina a caldo: il processo di applicazione della foglia d'oro sulla carta era legato al mestiere della doratura, in cui strati sottili di foglia d'oro venivano spazzolati su oggetti come amuleti, cornici, statue e mobili.
Con l'avvento delle macchine da stampa in Europa nel XVIII e XIX secolo, i libri divennero i prodotti in cui era possibile vedere maggiormente la lamina applicata.
I libri più belli e costosi erano rilegati con copertine di cuoio che spesso venivano abbellite con la foglia d'oro.
Al giorno d'oggi, il processo di lamina a caldo non utilizza una vera foglia d'oro. Le lamine metalliche vengono oggi realizzate in alluminio o stagno e sono combinate con uno strato di colore per produrre l'effetto desiderato.
La stampa a caldo è un processo di stampa specializzato che prevede l'uso di calore, pressione e lamine per creare alcuni dettagli lucidi in una vasta gamma di colori e trame.
Questo processo è chiamato appunto "stampa a caldo" poiché il processo dipende in gran parte dal calore per il trasferimento delle immagini dal punzone al supporto scelto.
Vediamo ora come viene trasferita la lamina a caldo sul supporto scelto
Naturalmente hai bisogno di un punzone, una lastra metallica intagliata che è fondamentale nel processo di stampaggio.
Durante la stampa a caldo, calore e pressione vengono applicati alla lamina, che viene premuta contro il substrato supportato da questa piastra.
Vediamo come viene realizzato il punzone per stampa a caldo.
Una matrice viene preparata per ogni disegno a seconda del design e del colore/tipo di lamina che devono essere utilizzati.
Esistono tre diversi metalli che vengono utilizzati per realizzare i punzoni per la lamina a caldo, a seconda del costo e dell'applicazione.
Di solito i punzoni sono realizzati in magnesio, che è un metallo economico e morbido che può essere facilmente manipolato per la creazione dei punzoni. E' un materiale leggero, richiede meno tempo per essere inciso e si riscalda molto rapidamente. Tuttavia, non dura molto a lungo e si danneggia dopo alcune migliaia di impressioni sulla macchina da stampa.
Il punzone di rame è più costoso di quello in magnesio. Richiede inoltre più tempo per essere inciso e ha un peso maggiore.
E' più resistente dei punzoni in magnesio e può portare alla realizzazione di design di alta qualità che durano per un periodo di tempo più lungo.
Questo è la tipologia più costosa e senza dubbio la più robusta di tutti e tre i metalli. E' un materiale duro e dura per molte impressioni. Di solito il punzone in ottone viene preparato attraverso sistemi CNC, che fondamentalmente usano punte di dimensioni diverse per incidere la grafica sul punzone. Questo tipo di punzone può essere utilizzato per la lavorazione di lamina e rilievo in contemporanea.
I punzoni per lamina a caldo vengono preparati utilizzando un processo chiamato attacco acido. Ogni punzone può essere riutilizzato più volte e conservato quando non in uso.
Vediamo ora che è fatta una invece una lamina.
La stampa a caldo prevede l'uso di una pellicola multistrato specializzata. In genere, i diversi tipi di strati nella lamina sono:
Lo strato adesivo viene attivato dal calore e pressione e lo strato di rilascio si scioglie, fissando la lamina a caldo al substrato in modo permanente.
Ora che sai come viene prodotta una lamina, vediamo quale tipo di lamina può essere utilizzata sulle tue etichette.
Al fine di ottenere vari tipi di finiture e design, vengono utilizzati diversi tipi di lamine.
Questi sono i principali:
Le lamine metallizzate sono le più comuni nel processo di stampa a caldo. Esse danno una classica finitura metallica al design e sono generalmente disponibili nei colori oro, argento e rame, sebbene vengano utilizzati anche altri colori.
Le lamine pigmentate producono una finitura opaca o lucida non metallica sul design.
Le lamine perlescenti aggiungono una bella lucentezza perlacea al design.
Queste lamine sono utilizzate per produrre un'ampia varietà di motivi ed effetti speciali sul substrato.
Le lamine olografiche vengono generalmente utilizzate per prevenire la contraffazione.
Queste lamine sono progettate per essere facilmente grattate via con una moneta o unghia. Non sono perciò delle lamine permanenti come le altre presenti in commercio e possono essere graffiate. Ecco perché sono perfette come copertura temporanea per informazioni altamente sensibili.