Definizione e come viene prodotta
Come ci fa intendere il nome, la carta patinata è una carta rivestita da una patina sotto forma di vernice, che può essere stesa da entrambi i lati della carta. La patinatura o vernice può essere lucida, opaca o satinata.
La patinatura garantisce una superficie liscia che consente di ottenere ottimi risultati in stampa, specialmente a livello di resa cromatica e risoluzione. Questo è dovuto al fatto che la patinatura non permette all’ inchiostro di essere assorbito in profondità.
La carta patinata viene prodotta rivestendo carta di cellulosa con una patina composta da sostanze leviganti, acqua e additivi (possono anche essere aggiunti dei pigmenti per cambiarne il punto di bianco).
Grado di Lucidità
Per determinare a livello scientifico se una carta patinata è lucida o opaca, bisogna vedere sulla sua scheda tecnica o misurare con un glossimetro il suo grado di lucentezza.
Una carta patinata lucida ha valori compresi tra 50 e 80 gloss units, la satinata tra 20 e 40 gloss units mentre una carta opaca ha valori tra le 10 e 20 gloss units.
Come stampare la carta patinata
La carta patinata data la sua versatilità può essere stampata con tutti i sistemi di stampa conosciuti, per citarne alcuni : Stampa Offset, Stampa Flexo, Stampa Rotocalco, Stampa Digitale Xerografica, Stampa Digitale Inkjet etc.
Sovrastampabilità
Le carte patinate essendo lisce permettono nel caso di scatole ed etichette anche al cliente finale di essere stampate in casa con macchine per la sovrastampa senza alcun particolare problema; sia la stampa a ribbon che la stampa inkjet a solvente permettono di ottenere ottimi risultati di sovrastampa.
Per ottenere i migliori risultati è consigliata una carta patinata opaca, in quanto la verniciatura aiuta inchiostri e nastri a trasferimento termico ad attecchire meglio.
Utilizzi in base alla grammatura
In base al tipo di grammatura di carta patinata possiamo dividere i suoi utilizzi in:
- 70 – 90 gr Etichette Adesive e Carta e Colla
- 115 gr Volantini
- 135 – 170 gr Pieghevoli e Locandine
- 250 gr Astucci in piccolo formato o materiale per accoppiamento scatole teso su teso
- 300 gr Astucci in piccolo formato o Biglietti da Visita
- 350 – 400 gr Astucci di Medio formato
Costo
La carta patinata è rinomata per i suoi costi molto accessibili che la rendono sia ottima per produzioni di stampa entry-level che per grandi tirature destinate alla grande distribuzione. Questo prodotto anche nel mondo delle etichette adesive riesce ad avere un prezzo più vantaggioso della plastica.
Sostenibilità
I fornitori di carte moderni certificano alcune carte patinate come FSC (forest stewardship council), ovvero certificano la carta in questione come prodotta secondo trattamento responsabile delle foreste e della produzione di cellulosa di cui è costituita.
Lavorazioni Speciali
La carta patinata presta ad essere stampata oltre che con i colori con varie nobilitazioni. Tra queste citiamo la lamina a caldo, la verniciatura drip-off o verniciatura spot per evidenziare alcuni dettagli. La serigrafia per etichette adesive e scatole per prodotti è perfetta per dare anche un senso di rilievo tattile al prodotto stampato.
Utilizzi particolari
Esistono alcune tipologie speciali di carta patinata che sono “sfibrate”, queste carte generalmente denominate come Neck Label e sono idonee appunto all’ utilizzo per etichette adesive per bottiglie, etichette che devono essere fatte aderire ad una superficie curvilinea ed irregolare come il collo della bottiglia.
Quando usare la carta patinata
Con tutte queste informazioni possiamo dire che la carta patinata “splende” nelle lavorazioni in cui sono presenti foto ad alta risoluzione, illustrazioni e colori molto brillanti; la sua conformazione liscia permette proprio a questi colori di comparire nitidi e vivaci.
Speriamo che questo articolo sulla carta patinata sia state esaustivo nel rispondere a tutte le tue domande, ma se ne hai altre non esitare a contattarci! Saremo lieti di dirti tutto quello che sappiamo sul mondo delle carte da stampa!